To guarda giusto il giorno di Halloween cosa salta fuori, un layout su Suspiria!
Ora posso ufficialmente far parte di quel gruppo di blogger che cambia più layout dei post che scrive.
Più che altro questo è un periodo in cui non ho proprio voglia di fare un cazzo, o meglio io non ho mai voglia di fare un cazzo ma in questo periodo la cosa è accentuata.
Ora torno a cercare di vedere Carrie di De Palma e buon fine Halloween a tutti.
venerdì 31 ottobre 2008
lunedì 13 ottobre 2008
vola, colomba bianca, vola
Condizioni vitali del mio computer dopo circa 2 anni dall’acquisto;
-Stampante, morente.
-Mouse ottico, morto.
-Hardisk esterno, morto.
-Altoparlanti, in coma.
Il tutto mentre il mio case tuba come se al suo interno ci fosse un nido di colombe, e no, non c’è un nido di colombe ho già provato a guardare.
Ora per scrivere questo post son dovuto andare a recuperare il qualche sarcofago uno dei miei vecchi mouse, che nonostante la pallina che si blocca e tasti consumati per lo meno dopo secoli di attività ancora vive °__°.
-Stampante, morente.
-Mouse ottico, morto.
-Hardisk esterno, morto.
-Altoparlanti, in coma.
Il tutto mentre il mio case tuba come se al suo interno ci fosse un nido di colombe, e no, non c’è un nido di colombe ho già provato a guardare.
Ora per scrivere questo post son dovuto andare a recuperare il qualche sarcofago uno dei miei vecchi mouse, che nonostante la pallina che si blocca e tasti consumati per lo meno dopo secoli di attività ancora vive °__°.
domenica 7 settembre 2008
Datti al giardinaggio dei fiori del male
Dieci interessantissimi fatti sulla mia dolce piantina:
1. Il nome comune della pianta deriva da Venere, la dea romana dell'amore.
2. Il nome del genere Dionaea deriva dalla dea greca Dione, figlia di Urano e Gea.
3. Fù definita "La pianta più spettacolare del mondo" da Charles Darwin.
4. La pianta "protagonista" de La piccola bottega degli orrori è ispirata ad una dionea.
5. Anche la celebre pianta piranha di Super Mario Bros. è ispirata ad una dionea.
6. In Age of Mythology: The Titans si può invocare una dionea gigante.
7. Il pokemon numero 455, Carnivine è stato modellato sulla forma della dionea.
8. La Cow Plant di The Sims è una versione mucchaforme di una dionea.
9. Nel gioco La leggenda di Zelda i nemici Deku Babas, Twilit Babas e Boko Babas sono delle dionee.
10. La copertina del singolo dei 30 Seconds to Mars, The Kill raffigura una Dionaea muscipula.
domenica 17 agosto 2008
Post-apocalyptic summer
C’è da dire che l’estate è inquietante, sembra di vivere in quei film post-apocalittici. Non c’è un cane, ne on-line ne nella vita reale, potrei tranquillamente camminare per ore in mezzo alla strada senza rischiare che una macchina mi investa.
Nel mentre il mondo è in coma io mi sono dedicato ad attività culturali tipo non ho letto neanche un terzo dei libri che mi ero prefissato di leggere e quei pochi che ho letto non mi han fatto saltare di gioia. In particolare mega delusione per Watchmen, poteva essere un interessante noir con al posto dei detective privati e delle femme fatale un gruppo di ex-eroi mascherati invece si rivela forse l’opera più studiata e pretenziosa del mondo con un finale che, almeno secondo me, provoca una certa comicità involontaria.
Lettura ancora in corso Altri libertini di Tonelli, tutta colpa de Le luci della centrale elettrica (che nei suoi testi cita continuamente frasi del libro). Il libro partiva interessante ma alla fine tutti i racconti finiscono per risultare identici, sempre il protagonista gay passivo che si ubriaca, si droga, fa sesso con uomini, donne, animali e piante, bestemmia a iosa e viaggia verso il nord Europa. E finche è un racconto va bene, quando sono due può passare ma quando son tutti così comincia a scassare.
Ho cominciato a seguire Doctor Who, la cosa mi fa sentire molto nerd e al contempo, insieme a Skins, mi fa rendere conto di aver sottovalutato la produzione telefilmica anglosassone.
Ascolto abbastanza ossessivamente I'm Not Gonna Teach Your Boyfriend How To Dance With You dei Black Kids (o la cover puccissima di Kate Nash), una sorta di The Cure in miniatura. Singolo stupendo, mentre il resto dell’album non ne è all’altezza.
Il mio intento di vedermi tutta la filmografia di François Truffaut durante l’estate è miseramente fallito, mi manca infatti circa metà dei suoi film tra cui l’ultimo capitolo della saga di Antoine Doinel. Avevo sottovalutato l’irreperibilità delle sue opere.
Mi ero anche ripromesso di guardare so quanti film di Rosi visto che lo dovrò studiare prossimamente ma dopo mezzora di Salvatore Giuliano ho rinunciato in lacrime; sembrava un crossover tra La battaglia di Algeri di Pontecorvo e La terra trema di Visconti.
Rimpiango i miei predecessori che hanno avuto la fortuna di studiare Moretti, Argento e Soldini.
Concludo con una top 6 dei miei “tormentoni estivi”;
-Koda Kumi - That Ain't Cool feat. Fergie
-Black Kids - I'm Not Gonna Teach Your Boyfriend How To Dance With You
-Katy Perry - I Kissed a Girl
-Il Genio - Pop Porno
-Ex-Otago - The Rhythm of the Night
-Tre Allegri Ragazzi Morti - Around the World
Nel mentre il mondo è in coma io mi sono dedicato ad attività culturali tipo non ho letto neanche un terzo dei libri che mi ero prefissato di leggere e quei pochi che ho letto non mi han fatto saltare di gioia. In particolare mega delusione per Watchmen, poteva essere un interessante noir con al posto dei detective privati e delle femme fatale un gruppo di ex-eroi mascherati invece si rivela forse l’opera più studiata e pretenziosa del mondo con un finale che, almeno secondo me, provoca una certa comicità involontaria.
Lettura ancora in corso Altri libertini di Tonelli, tutta colpa de Le luci della centrale elettrica (che nei suoi testi cita continuamente frasi del libro). Il libro partiva interessante ma alla fine tutti i racconti finiscono per risultare identici, sempre il protagonista gay passivo che si ubriaca, si droga, fa sesso con uomini, donne, animali e piante, bestemmia a iosa e viaggia verso il nord Europa. E finche è un racconto va bene, quando sono due può passare ma quando son tutti così comincia a scassare.
Ho cominciato a seguire Doctor Who, la cosa mi fa sentire molto nerd e al contempo, insieme a Skins, mi fa rendere conto di aver sottovalutato la produzione telefilmica anglosassone.
Ascolto abbastanza ossessivamente I'm Not Gonna Teach Your Boyfriend How To Dance With You dei Black Kids (o la cover puccissima di Kate Nash), una sorta di The Cure in miniatura. Singolo stupendo, mentre il resto dell’album non ne è all’altezza.
Il mio intento di vedermi tutta la filmografia di François Truffaut durante l’estate è miseramente fallito, mi manca infatti circa metà dei suoi film tra cui l’ultimo capitolo della saga di Antoine Doinel. Avevo sottovalutato l’irreperibilità delle sue opere.
Mi ero anche ripromesso di guardare so quanti film di Rosi visto che lo dovrò studiare prossimamente ma dopo mezzora di Salvatore Giuliano ho rinunciato in lacrime; sembrava un crossover tra La battaglia di Algeri di Pontecorvo e La terra trema di Visconti.
Rimpiango i miei predecessori che hanno avuto la fortuna di studiare Moretti, Argento e Soldini.
Concludo con una top 6 dei miei “tormentoni estivi”;
-Koda Kumi - That Ain't Cool feat. Fergie
-Black Kids - I'm Not Gonna Teach Your Boyfriend How To Dance With You
-Katy Perry - I Kissed a Girl
-Il Genio - Pop Porno
-Ex-Otago - The Rhythm of the Night
-Tre Allegri Ragazzi Morti - Around the World
sabato 2 agosto 2008
martedì 22 luglio 2008
Gossip Whore

Io di serie adolescenziali ne ho viste parecchie, dagli infimi I ragazzi del muretto e I ragazzi della 3ª C ai “bestseller” Beverly Hills 90210 e Melrose Place fino ai giovani Dawson's Creek, The OC, Paso Adelante e Gossip Girl. Fin ora potevo catalogare questa mia macabra “passione” nella categoria trash involontario finché non è giunto Skins.
Devo ammettere che l’avevo completamente snobbato inizialmente perché, diciamoci la verità, ne avevo le palle piene delle solite storie trash ambientate solo in posti diversi (il climax è raggiunto da Gossip Girl in cui hanno persino cercato degli attori più possibile somiglianti a quelli di OC *_*”), una serie di circostanze mi ha convinto a vederlo.
Nel peggiore dei modi mi sono sciroppato a fatica le prime tre orribili puntate della prima stagione nelle quali tutti i personaggi sono praticamente inutili, eccetto Cassie che è l’unica sviluppata per bene fin dall’inizio, ed ero pronto a mollare quando dal quarto episodio in poi è diventato di botto una figata (il picco massimo della prima serie è raggiunto dall’ottava puntata).
A fanculo gli stereotipi vari e i moralismi, centimetri di pelle sono mostrati senza troppi problemi, certamente non a livelli di Larry Clark, e paste, erba, alcol e allucinogeni vengono ingurgitati in gran quantità senza moraleggiarci sopra. Dove Seth per una canna s’incasinava la vita e Blair per essersi ubriacata e finita a letto con un infima persona, in Skins invece non ci sono ripercussioni etiche-morali per il comportamento degli adolescenti inglesi, se si rovinano la vita è per le loro scelte e non per una sorta karma disney-ano.
Secondo le leggende, il produttore della serie avrebbe coinvolto il figlio e un team di teen-sceneggiatori per tirare su un prodotto il più realistico possibile e più vicino ai gusti dei fruitori.
Il risultato è come ho detto sopra la mancanza di una morale preconfezionata, genitori che non vengono mai neanche mostrati come nel caso di Chris, e in altri casi più infantili e sesso-centrici dei figli come con la madre di Michelle. Gli adulti in genere vengono mostrati né meglio né peggio dei giovani, l’insegnante non si fa troppi problemi etici ad andare a letto con un proprio alunno. I giovani sempre in cerca di una festa, di qualche nuova droga, di nuove esperienze chi per soffocare la propria vita sentimentale, chi per dimenticare la propria vita che va a puttane ma soprattutto per provare cose nuove senza freni.
Non ci si risparmia neanche di citazioni cinematografiche e non, prevalentemente con Tony baby-superuomo nietzschiano con i poster di 8 e ½ e Blow Up e che legge Nietzsche, Sartre e la Winterson.
Si conclude con un ottima colonna sonora, le puntate sono zeppe di musica ottima, da Foals a Thom Yorke e Bright Eyes.
Insomma fanculo ai ragazzi del Upper East Side, Londra è più figa!
Se il mio polpettone non vi fosse bastato provate il Secret Party, puntata speciale di 10 minuti slegata dalla trama principale, che riassume come si deve il mood della serie.
domenica 20 luglio 2008
Attenzione
Attenzione, questo template fatto con tanta fatica e disperazione temo sia visibile solo con i settaggi del mio monitor. Per cui se con il vostro pc si dovesse vedere una porcheria è perchè non ho avuto voglia di sbattermi.
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