giovedì 18 giugno 2009

Perdere tempo in modo creativo

Visto che non sapevo cosa fare tra una mole di studio e l’altra ecco un bel modo per sperperare tempo; una lista dei film che attendo di più del 2009 con tanto di pro e contro, così giusto per perdere un po’ di tempo.

In ordine di uscita:
Coraline di Henry Selick
Pro: insomma il libro è bello ovviamente, Gaiman pare abbia collaborato attivamente alla nascita del film è il regista è lo stesso di Nightmare Before Christmas (che è forse uno dei migliori film d’animazione di sempre) e James e la pesca gigante. Pare tra l’altro sia il primo esempio di un 3d maturo, qualunque cosa significhi è_é.
Contro: dai trailer e dalle foto promozionale sembra esteticamente terribile, un’accozzaglia di colori e ghirigori inutili. Il regista è lo stesso di Monkeybone. Il 3d costa troppo per i miei gusti e dopo mezz’ora ti rompi il cazzo e ti viene mal di testa. Ma nonostante questi contro il mio hype continua ad essere alle stelle.

Bright Star di Jane Campion
Pro: I film di Jane, che ho visto, son tutti fighissimi (ho snobbato In the Cut che pare sia brutto e mi manca Sweetie che in italiano non si trova), soprattutto Ritratto di signora, questa volta ci racconta la storia di Keats interpretato da un puccissimo Ben Whishaw e nel cast c’è anche l’altrettanto pucci Paul Scheider.
Contro: a Cannes non sembra sia piaciuto molto. Sarà un Marie Antoinette 2.0?

La doppia ora di Giuseppe Capotondi
Pro: Giuseppe Capotondi è un regista dei videoclip che hanno accompagnato la mia giovinezza come il bellissimo Secretly degli Skunk Anansie e Certe notti di Ligabue, oltre a ciò molti dei suoi video contengono un ottima struttura narrativa e atmosfere inquietanti (date un occhiata a Our Lady Peace - Is anybody home?, Amy Studt - Under the thumb e soprattutto Keane - Crystal ball) che ben si adattano alla storia d’amore Thriller che il film dovrebbe raccontare. Il protagonista è il bravo, bello e marcissimo Filippo Timi e a produrre c’è la Indigo Film, la casa produttrice dei film di Sorrentino e de La ragazza del lago. Cosa volete di più? Ah, è girato a Torino *_*/.
Contro: A me sulla carta ispirava molto anche Imago Mortis che ha fatto schifo a tutti meno che a me, quindi siete avvertiti.

(500) Days of Summer di Marc Webb
Pro: ancora video; il regista in questione è l’autore di video bellerrimi tipo Helena e I don’t love you dei My Chemical Romance, Fidelity e Better di Regina Spektor e Call Me When You're Sober degli Evanescence. Il trailer è fighissimo. Inizia con la protagonista che dice “I love the Smiths…” come potrebbe non essere bello un film con un trailer che inizia così?
Nella colonna sonora tanta bella musica e come protagonista Miss pucci Zooey Deschanel.
Contro: gli sceneggiatori sono quelli de La pantera rosa.

Taking Woodstock di Ang Lee
Pro: Sinteticamente: Hippie, anni sessanta e colori psichedelici.
Contro: dicono sia un film superficiale. Ang Lee non mi fa impazzire.

Nel paese delle creature selvagge di Spike Jonze
Pro: Spike è tornato dopo due film bellerrimi (sto eccedendo nell’uso del termine bellerrimi?), il libro da cui è tratto il film è molto bello e ha delle illustrazioni bellissime. Karen O degli Yeah Yeah Yeahs ha coscritto la colonna sonora.
Contro: la Warner pare abbia rotto le palle a Spike perché il film faceva paura hai marmocchi, mi auguro le pressioni del produttore non abbiano troppi danni.

The Fantastic Mr. Fox di Wes Anderson
Pro: Un film in stop motion, e la stop motion è figa, tratto da un libro di Dahl e diretto da Wes Anderson.
Contro: I Tenenbaum non mi è piaciuto. Mea culpa.

Mi incuriosiscono si ma non so se li vedrò al cinema:
Los Abrazos Rotos di Pedro Almodovar: a me Almodovar non piace molto a dire il vero ma questo pare sia il film più distante da suo stile solito e dal trailer sembra avere una fotografia bellissima.
Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino: voglio solo il segmento in stile nouvelle vague. Il resto mi interessa poco come gli altri film di Tarantino.
Nemico pubblico di Michael Mann: Depp che fa qualcosa che non sia il personaggio asociale burtoniano, potrebbe essere interessante. C’è anche quell’attrice francese bellissima che ha vinto l’oscar per quel film bruttissimo.

Chissà quando saranno distribuiti:
Away We Go di Sam Mendes: Dopo un film bellissimo come Revolutionary Road, Sam Mendes tira fuori una commedia india dall’estetica juno-esca. Potrà mai tirare fuori qualcosa di meglio di Revolutionary Road?
Chéri di Stephen Frears: un nuovo melò dal regista e dallo sceneggiatore de Le relazioni pericolose, a rendere più invitante il tutto la fotografia di Darius Khondji e la colonna sonora di Alexandre Desplat
Agora di Alejandro Amenabar: Secondo tentativo in lingua inglese, dopo il fortunato The Others, per lo spagnolo Amenabar. Da quanto ho letto in giro sembrerebbe un film femminista e contro i fanatismo cattolici, il tutto ambientato nell’alessandria d’egito all’epoca della filosofa Hypatia. Nemmeno questo è piaciuto un gran che a Cannes.
Moon di Duncan Jones: un film di fantascienza che mi ispira. Miracolo! E pare sia pure figo!
Micmacs à tire-larigot di Jean-Pierre Jeunet: il regista di Amelie torna alle origini con una commedia grottesca. Lo voglio subitooooooo. Visti i precedenti è probabile che punterà agli oscar, quindi più probabile un uscita a febbraio.
Carlston za Ognjenku di Uros Stojanovic: Kolossal serbo, fantasy-horror ambientato negli anni trenta. Dal trailer sembra un incrocio tra Il patto dei lupi, The Villane e Thelma e Louise. <3
Yattaman di Takashi Miike: non credo ci sia bisogno di commenti.
Rusalka di Anna Melikyan: film russo del 2007 candidato russo per gli Oscar nel 2008 e presentato al Sundance Film Festival. Paragonato da molti ad Amelie e a Il quinto elemento. Il trailer è molto bello e il precedente film della regista era visionario sulla buona strada.